La festa come una antologia vivente di una antiproduttività gioiosa.
Al di là delle community digitali e del consumo, nella Festa una comunità
(una comunità dei corpi) condivide l’eccesso, l’inutile, l’improduttivo,
lo sconosciuto, il promiscuo, per incontrare la pura immanenza della vita.
Nella festa la condizione temporale si apre ad un eterno presente in cui al ritmo
della produzione si sostituisce quello della musica entrando così
nella sfera dei primordi della comunità stessa.
Come stelle che bruciano le proprie energie, i corpi si incontrano creando una galassia caotica che nel dispendio dei liquidi, del cibo, dei movimenti, della materia,
trova la sua antiutilitaristica e irragionevole ragione di divenire.
La vitalità dell’inutile,
che rende possibile la rivolta.
John Cascone in collaborazione con Jacopo Natoli hanno lavorato al progetto L'Oltrefesta insieme con Elena Bellantoni e David Zerbib, gli studenti dell’Accademia di Belle Arti dell’Aquila (Margherita Callà, Francesca Chiola, Giorgio Cesarini Scialdone, Vincenzo Damiano Cristallo, Sara Dias, Sabrina Iezzi, Alessandro Piermarini) e dell’ESAAA – École Supérieure d’Art Annecy-Alpes (Simon Hedou, Blandine Thessy, Alan Thoi, Paquita Guy, Marin Nokiah).
Il progetto si è svolto in due momenti: un laboratorio con gli studenti italiani e francesi, sia on line che in presenza, presso l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila e una performance realizzata il 16 settembre 2023, in occasione del festival PERFORMATIVE03 al MAXXI L'Aquila.
Durante il laboratorio abbiamo discusso di alcuni principi teorici della festa, condiviso esperienze personali di feste “mitiche” e infine isolato e lavorato sulle principali "figure" della feste, ovvero le azioni, gli oggetti, le situazioni senza le quali non ci sarebbe una festa. Tutto ciò è diventato il materiale che ha dato origine a dieci performance che contemporaneamente sono state realizzate nel cortile e negli spazi interni del MAXXI L'Aquila.
Documentazione video della performance
LOltrefesta è stata realizzata in occasione di PERFORMATIVE03 con l'Alto Patrocinio della Regione Abruzzo, il patrocinio di Comune dell'Aquila, in collaborazione con Accademia di Belle Arti L'Aquila.