La Famiglia delle Xeniaforme
La Famiglia delle Xeniaforme è stata presentata alla Fondazione Barrucchello (14.06.2022 - 30.09.2022 ) nell'ambito della mostra "Il Giardino Liberanautico" a cura di Elena Bellantoni in collaborazione con Benedetta Monti e Niccolò Giacomazzi .
Le Xeniaformae sono una famiglia di immagini che hanno delle caratteristiche, dei comportamenti e degli effetti riscontrabili nel Regno Vegetale. Di seguito le principali peculiarità.
-ORIGINE e MORFOLOGIA
Le nove immagini della famiglia delle Xeniaformae derivano la loro struttura da sedici ritagli di giornale, raffiguranti legno, da considerarsi come il loro DNA. Ogni immagine condivide con l'altra almeno tre ritagli/legni. Il colore che avvolge la struttura è da considerarsi come il fiore e per tale motivo e funzione risulta essere così appariscente (vedi EFFETTI).
-COMPORTAMENTO
Come le piante infestanti crescono lungo i bordi, non preferiscono il centro delle pareti ma si distribuiscono negli spazi abbandonati, dimenticati dalla visione.
-DIFFUSIONE
Per diffondersi nel giardino/mostra si lasciano cadere in attesa che l'artista o i curatori le spostino. Un ibrido tra una mela che cade e il polline portato via dal vento.
-CRESCITA
Quando un’immagine cade, quella accanto, avendo più spazio, incomincerà a crescere in maniera esponenziale, indicativamente dal formato A5 all’A2.
-EFFETTI
Secondo alcuni studi una eccessiva osservazione delle Xeniaformae causerebbe stati di momentanea narcolessia.
In occasione della mostra oltre alla La Famiglia delle Xeniaforme e alla performance Sarebbe meglio non guardarle è stata presentata una pubblicazione che raccoglie diversi studi su questa famiglia di immagini.