top of page

I seguenti lavori sono stati realizzati in collaborazione con Ludovica Carbotta, eccetto Murus Botanicus, in occasione del workshop N.O.F.4 sulle pratiche urbane presso l’Istituto Svizzero di Roma. Di seguito le note e la documentazione fotografica della mostra conclusiva al workshop: “DIVERSI MURI. UN OMAGGIO A N.O.F.4 - Oreste Fernando Nannetti”, zona Trastevere - Porta Portese, Roma, 13 dicembre 2014.

John Cascone

Undercover
Photo courtesy: Istituto Svizzero di Roma by OKNO Studio

Con Ludovica Carbotta abbiamo notato che sulla parete di fronte al Ministero dell'Istruzione, in Viale Trastevere, vi era un simbolo dell’anarchia che era stato coperto con diversi strati di pittura. Abbiamo incominciato a “ripristinarlo”, senza alcun permesso, ma utilizzando i codici dei lavori stradali, al fine di simulare una restauro ufficiale.

John Cascone

N.864
Photo courtesy: Istituto Svizzero di Roma by OKNO Studio

Osservando un lato della Via di Porta Portese, abbiamo notato che gli strati di vernice sul muro ricordavano vagamente un’opera dell’Espressionismo Astratto. Così abbiamo preso in prestito alcuni scritti di storia dell'arte al fine di ricostruire un racconto di finzione su un ipotetico lavoro di Mark Rothko. Attraverso un metodo attributivo Gianluca Brogna, che lavora come guida in diversi musei di Roma, ha presentato ai visitatori una teoria basata sull'osservazione dei colori, che descrive N.864 “l'ultima opera catalogata di Mark Rothko”.

 

John Cascone

Wish you were here
Photo courtesy: Istituto Svizzero di Roma by OKNO Studio

Nell'atrio di un vecchio cinema abbiamo costruito un muro di cartone e dietro di esso nascosto un'installazione sonora: una raccolta di diverse registrazioni di combattimenti illegali di cani.

 

Link documentazione video:

http://vimeo.com/118140217

password: dogfigh

John Cascone

Murus Botanicus (playlist)

Camminando lungo le Mura Barberini, a Porta Portese, ho notato la presenza di numerose piante, comunemente chiamate “erbacce”. Mi è stato subito chiaro che ero di fronte ad un Muro Botanico, e suggestionato dalla visione, ad ogni pianta ho associato il nome di una canzone che stavo ascoltando in quel periodo, nominandone un centinaio.

John Cascone
bottom of page