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Cave

Inseguire la Notte

 Il 2, 3 e il 4 dicembre 2022 a Cave (RM) , in quattro diverse forme, si è manifestato "L'Ignoto, Sconosciuto, Altrove". 

"Monterotondo e Cave sembrano i due lati contrapposti di un LP: nel lato A, Monterotondo, troviamo un approccio più diretto, più hardcore/noise; invece nel Lato B, a Cave, è stato utilizzato un linguaggio minimal/ambient dilatato quasi rarefatto che si è diffuso come una nebbia nella realtà." 

Saluti da Cave


Il primo giorno, per otto ore, dalle 8 alle 16, uno Sconosciuto proveniente dalla Montagna, è andato in giro per il borgo salutando tutte le persone che ha incontrato.

Il Mare al Tramonto

Il secondo giorno, dalle 16 alle 17, l'ora del tramonto, tre persone (tra cui lo Sconosciuto avvistato il giorno precedente) camminando per le vie del borgo montano di Cave, hanno diffuso, attraverso delle casse poste all'interno degli zaini, un suono proveniente dall'Altrove: l'audio del mare.

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Nel Bosco

Il terzo giorno dalle 17 alle 18, i cittadini di Cave sono stati invitati a scoprire l'Ignoto in un boschetto presente in un'area periferica di Villa Clementi a Cave. Un attore ha letto un testo a lui ignoto che gli è stato consegnato in una busta chiusa dallo Sconosciuto (già avvistato nei giorni precedenti nella cittadina di Cave).

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"Inseguire la Notte", trailer

Sempre il terzo giorno, alle 19 il pubblico è stato invitato alla proiezione del video "Inseguire la Notte" al Teatro Comunale di Cave, nuovo capitolo de "L'ignoto, Sconosciuto, Altrove". La sceneggiatura è nata dagli incontri, dalle interviste, avvenute le settimane precedenti alla realizzazione del video e durante un casting in cui hanno partecipato alcuni abitanti di Cave.

Il progetto è stato realizzato nell’ambito di SPAZIO SENZA TEMPO a cura di qwatz, si ringrazia il Comune di Cave (in particolare all'Ass. Cultura e Pubblica Istruzione Silvia Baroni e al Cons. Bilancio e Patrimonio Roberto Urbani), la Proloco di Cave, Liberty Photo (Mauro Vincenzi e Cecilia Gasperini), Giovanni Battistelli, Ilaria Costa, Andrea Mono  e per la documentazione foto e video delle performance Daniela Annino.

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